La sfera, o cristallo, o pura energia, oltrepasso abilmente il fantoccio.
Forse era meglio dire che lo aveva trapassato, sì, trapassato, da parte a parte come se fosse composto di aria e vento lasciando la sua immagine residua ondeggiare come una goccia che scolpisce il mare.
L'impatto con il terreno fu tutto tranne che violento, il colore della neve cominciò a materializzarsi dal punto dell'impatto e come una macchia d'olio ghiacciò il terreno attorno all'ologramma del fantoccio.
Poi?
Poi vibrò.
Il fantoccio cominciò a muoversi rimanendo fermo, vi chiederete come può essere possibile una scena del genere, però è proprio come quando in una realtà alternativa guardano quella scatola nera che emette immagini e suoni e la ricezione di quegli stessi contenuti va e viene.
L'immagine si distorce.
Il fantoccio sparisce in una bolla di sapone lasciando piccole bolle galleggiare nell'aria, ormai, fresca dell'esterno. Un suono non decisamente cupo, ma fastidioso echeggiò dai merletti delle mura.
Quella figura pittoresca stava mangiando una mela rossa con la bocca aperta. Dei rumori simili ad un animale che mangia erano l'unica cosa percettibile in quel momento.
L'illusione precedente del mago era ancora attiva, non era svanita e tutti sembravano scomparsi, gli unici presenti in quel giardino d'inverno erano, ora, i due energoformi.
Con un balzo, scese da dove era appollaiato.
Vestito in maniera stramba con pantaloni di seta, larghi sulle gambe e stretti in vita, petto nudo e senza calzari. Il biondo incantatore indossava una bandana, ma ciò che più saltava all'occhio di quella strana vestizione erano i gioielli. Ne aveva parecchi per essere vestito così da barbone, ma perchè?
«
Senti, piccoletto, non mi sembri tutta questa forza. Anzi, il contrario.» Deglutì un pezzo della mela che ancora stringeva tra le dita e poi ne prese un altro morso. «
NonF creFo cFe tu poFFa eFFerFi...» Deglutì, di nuovo, che fastidio. «
.. utile, o sbaglio?» Lasciò cadere a terra il torso di mela ormai consumato, poi cambiò espressione.
Se prima sembrava goffo e decisamente inappropriato, ora incuteva timore.
Parecchio timore.
Incredibilmente timore.
Egregiamente timore.
Si, lo so, sono parole senza senso, ma quello lì è Ener.. Non posso non descriverlo così, uno dei suoi poteri principali è l'Haki del Re Conquistatore, lui intimidisce a prescindere.
Fisico intatto Mente in guardia Mana 100%